Quando si tratta di vendere casa, nessuno sembra farlo meglio delle agenzie immobiliari: a sostenerlo è il recente report “Il suolo di agenzie e privati nelle compravendite immobiliari – come cambiano tempi e margini di trattativa” a cura di Reopla, secondo cui dinanzi a una media ponderata di 6,4 mesi per completare una compravendita, le agenzie immobiliari impiegano solamente 5,8 mesi, contro i 12,2 mesi necessari ai privati.
Le notizie favorevoli alle agenzie immobiliari non sono però finite qui, considerato che anche il margine di trattativa – cioè, la differenza tra il prezzo richiesto sull’annuncio e quello della transazione – verte verso gli operatori, con una media dell’8,6% che si riduce all’8,4% nelle compravendite gestite da agenzie e sale al 10,2% nelle trattative tra privati.
Un mercato dominato dalle agenzie immobiliari
Dal report emerge dunque come nel nostro Paese solamente una piccola parte delle compravendite immobiliari sia gestita dai privati e come la grande maggioranza degli immobili sia affidata alle agenzie immobiliari.
Le trattative condotte dalle agenzie riescono a concludersi generalmente più velocemente e con un prezzo più vicino a quello di partenza: a differenza dei privati che tendono a sovrapprezzare gli immobili, infatti, gli agenti immobiliari riescono a mettere in gioco la propria esperienza nel settore e strumenti tecnologici che permettono di effettuare delle valutazioni più oggettive e in linea con il reale valore di mercato dell’immobile.
Inoltre, dal report emerge come gli immobili siano affidati alle agenzie immobiliari con crescente frequenza man mano che aumentano le dimensioni. Basti considerare quanto avviene per gli immobili superiori ai 145 mq: in Italia sono 311.000 quelli in vendita che superano questa metratura e l’88% di loro è affidato a un’agenzia. Di contro, la percentuale più alta di immobili (17%) che viene affidata a privati si registra laddove la metratura è inferiore a 50 metri quadri.
La situazione per città
Passando poi ad un’analisi territoriale, il mercato immobiliare di Bologna è quello che si affida di più alle agenzie (89,4% degli immobili), che precede Torino (89%), Trieste e Padova (entrambe con l’88,1%). Messina è la città in cui sono più frequenti le trattative gestite da privati (25,2%), davanti a Catania (24,3%) e Napoli (22,5%). Subito dopo compare Roma (21,1%), che è anche la città italiana con il maggiore numero di transazioni gestite da privati (6.450 unità).
Se poi si analizzano le principali città italiane per popolazione, emerge come gli immobili affidati a privati siano proposti a un prezzo che è mediamente il 13% più alto rispetto al valore di mercato. i sovrapprezzi più elevati si registrano soprattutto a Venezia (+24,6%), Verona (+19,7%), Roma (+19,2%) e Genova (+17,1 per cento). Di contro, la differenza minore si registra a Milano (+5,2%), Trieste (+6,5%) e Padova (+7,7 per cento).
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