In un mercato immobiliare in costante cambiamento, aumenta l’interesse degli italiani nei confronti della nuda proprietà, un fenomeno che da nicchia sta diventando sempre più frequente, permettendo a chi compra e a chi vende di conseguire benefici spesso non marginali nei propri progetti di vita.
Ma che cos’è esattamente la nuda proprietà? E quali sono i benefici che può offrire a colui che vende e a colui che compra?
Che cos’è la nuda proprietà?
Iniziamo subito con il ricordare che la nuda proprietà è il valore dell’immobile decurtato dall’usufrutto, che è a sua volta un diritto reale che permette all’usufruttuario di poter godere e disporre di una cosa altrui.
In parole più semplici, vendere la nuda proprietà consiste vendere il proprio immobile ma, di contro, mantenere per sé il diritto di viverci per tutta la vita. Solamente al termine della propria esistenza il nudo proprietario potrà dunque disporre e godere del bene.
I vantaggi della nuda proprietà per chi vende
A questo punto potrebbe essere lecito domandarsi quali siano i vantaggi della nuda proprietà per chi vende, sebbene potrebbero già essere intuibili dalle poche righe che abbiamo condiviso.
Di fatti, chi vende la nuda proprietà dell’immobile si riserva il diritto di abitare e di godere dell’immobile per tutta la vita, potendo intanto incassare subito un capitale che potrà aiutarlo a vivere meglio, mantenendo un più elevato tenore di vita, oppure supportare i propri cari nell’acquisto di un’altra casa o in altri progetti.
I vantaggi della nuda proprietà per chi compra
Anche chi compra la nuda proprietà può evidentemente conseguire importanti vantaggi, considerato che potrà acquistare un immobile a prezzo agevolato (vedremo tra breve con quale “sconto”).
Durante il periodo in cui l’usufruttuario godrà del bene, la nuda proprietà si rivaluterà sia attraverso il prevedibile incremento del valore di mercato, sia grazie all’avanzamento dell’età dell’usufruttuario (la nuda proprietà può infatti essere rivenduta).
Come si calcola il prezzo di vendita nella nuda proprietà
Per calcolare il prezzo di vendita della nuda proprietà si parte generalmente dal valore di mercato dell’immobile, la cui stima è effettuata a cura di un agente immobiliare o di altro professionista esperto del territorio.
Quindi, a questo valore, si applica un coefficiente di riduzione, calcolato sulla base dell’età dell’usufruttuario della casa: più è anziano l’abitante dell’appartamento in usufrutto, e minore sarà lo sconto rispetto al prezzo “standard” di mercato.
Ricordiamo che i coefficienti sono redatti periodicamente dal Ministero delle Finanze e che sono basati sulle aspettative di vita statistica nel nostro Paese, oltre che sulla base del tasso di interesse legale in vigore. In ogni caso, il prezzo di vendita, una volta assunti i riferimenti di cui sopra, sarà negoziato tra le parti.
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