L’abitazione diventa inagibile o inabitabile, tanto da non poter essere utilizzata nemmeno per finalità che sono diverse da quelle abitative. Ma cosa succede alla propria posizione Imu? E le rate del mutuo devono essere sempre pagate?
Imu ridotta se la casa è inagibile
Cominciamo con l’occuparci dell’imposta municipale unica che, in caso di abitazione inagibile e inutilizzabile, può essere fortemente ridotta. La legge 44/2012 stabilisce infatti che se l’immobile risulta inagibile o inabitabile, e se non può essere utilizzata, allora la base imponibile ai fini Imu viene ridotta del 50%.
Per poter ottenere questo beneficio, il contribuente dovrà preoccuparsi di domandare una perizia tecnica a cura dell’Ufficio tecnico comunale. In alternativa, a proprio rischio di dichiarazioni erronee, potrà presentare un’autocertificazione valida solamente ai fini fiscali, ma anche per gli anni successivi nel caso in cui le condizioni dell’immobile non abbiano subito alcuna variazione.
In caso di requisiti quali quelli sopra riassunti, il contribuente potrà vantare una riduzione della base imponibile Imu del 50%. Non è comunque escluso che in caso di eventi catastrofici territoriali, vengano assunti dei provvedimenti straordinari in grado di azzerare la propria esposizione Imu: si tratta di ipotesi comunque non diffuse, ma limitate solamente a eventi particolarmente drammatici.
Rate del mutuo, tante opportunità per il proprietario
Passiamo dunque nel comprendere che cosa potrebbe accadere alle rate del mutuo nel caso in cui l’immobile diventi inagibile o inabitabile. Le opportunità, in realtà, sono più di una. E, peraltro, è molto difficile cercare di compiere una panoramica completa di un argomento in verità piuttosto complesso.
Iniziamo con il rammentare come generalmente occorra comprendere se le cause che hanno determinato l’inagibilità dell’immobile rientrino anche tra quelle che possono condurre alla sospensione delle rate del mutuo: un’occhiata alle condizioni contrattuali o a specifici accordi Abi, può certamente permettere di sgombrare il campo da ogni nube. Si tenga anche conto che generalmente gli immobili oggetto di mutuo sono assicurati: bisognerà in questo caso comprendere se le polizze che si sono a suo tempo stipulate ricomprendono anche le casistiche di proprio riferimento (come nel caso di immobile divenuto inagibile poiché colpito da terremoto). In questo caso, la compagnia assicurativa potrà estinguere totalmente o parzialmente il debito.
Infine, invitiamo pur sempre a contattare in maniera tempestiva il proprio istituto di credito e cercare di comprendere con il proprio consulente se vi siano delle opportunità di rinegoziare il proprio debito, in virtù delle modificate caratteristiche dell’immobile e del proprio patrimonio. È molto probabile che la banca abbia tutto l’interesse nell’individuare una soluzione condivisa, che possa tutelare il proprio credito, a fronte di una ipotesi di presunta distruzione almeno parziale del valore della propria garanzia di natura reale, rappresentata dall’ipoteca.
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