Case in affitto Bologna: un mercato che non subisce flessioni
(Fonte Casa 24 su elaborazione dati da diversi Centri Studio)
Il mercato degli affitti a Bologna non subisce battute di arresto da diversi anni ormai.
Complice la crisi del mercato immobiliare di Bologna (calo 50% compravendite; Stretta Creditizia; Fasce di povertà) , il segmento degli affitti dal 2008 non ha subito battute di arresto in termini di domanda, anzi!
Per rendercene conto è sufficiente osservare il comportamento degli utenti su Google nella ricerca “case in affitto Bologna”:
Riusciamo anche ad avere evidenza puntuale del momento di crescita della domanda di affitto di soluzioni residenziali a Bologna nella data del febbraio 2008.
Fotografia del mercato degli affitti a Bologna
- I prezzi minimi dei canoni mensili di affitto sono di 460 € per i bilocali e 560 per i trilocali
- I prezzi massimi per bilocali e trilocali sono rispettivamente di € 650 e 750
- Negli ultimi 7-8 mesi non si registrano flessioni di domanda e offerta nelle varie zone di Bologna Città. Anzi, in generale il trend è crescente
- I prezzi medi dei canoni sono in trend crescente dall’inizio dell’anno, anche se in generale dal 2013 ad oggi il calo dei canoni è stato molto sensibile (Fonte Immobiliare.it)
L’interpretazione di tali dati è abbastanza intuitiva:
la crisi che ha colpito il Pianeta nel 2008, in Italia ha fatto crollare il potere di acquisto delle famiglie ed abbattuto il tasso di fiducia dovuta all’incertezza sul futuro e mantenimento del proprio posto di lavoro.
Chi aveva il sogno nel cassetto di acquistare una casa di proprietà, ha dovuto “congelare” il progetto di vita anche in funzione della stretta creditizia spingendo quindi la domanda degli affitti verso l’alto.
Contestualmente in Italia a seguito degli scenari macroeconomici (ricordate i termini “default” e “spread” entrati nel lessico comune nel 2011?) c’è stato un importante aumento della pressione fiscale sugli immobili.
I proprietari di seconde case, si sono trovati di colpo a perdere in termini di valutazione del proprio immobile fra il 20% ed il 30% ed al contempo un importante aumento della tassazione.
La decisione quindi era vendere oppure affittare. Ma “vendere” non è così facile in tale contesto socio-economico soprattutto a condizioni considerate idonee per un proprietario. L’alternativa è l’affitto in modo da provare a recuperare parte dei costi “in attesa di tempi migliori”. Mai come in questo periodo c’è stata inflazione di cartelli “Affittasi-Vendesi”.
Anche la strada dell’affitto tuttavia non è scevra di ostacoli, infatti i tassi di morosità degli inquilini insolventi è un dato in forte aumento.
Nel contesto socio-economico descritto, l’instabilità del posto di lavoro rende difficile la certezza dell’affidabilità dell’inquilino suo malgrado.
Affittare casa a Bologna tuttavia tutela di più sia gli inquilini che i proprietari.
L’utilizzo dello strumento del “Canone Concordato” abbinato alla “Cedolare Secca” permette da un lato di offrire canoni mensili di affitto calmierati ed in linea con le capacità di spesa attuali degli inquilini ed è protetto dagli aumenti annuali legati all’indice ISTAT.
Per il proprietario significa alleggerire la pressione fiscale sulle rendite da patrimoni dati in affitto.
Addirittura la cedolare secca se abbinata ad un contratto a canone concordato incide solo del 10% in tassazione. Inoltre si è alleggeriti dell’onere dei costi di imposte di registro e bolli.
Da non sottovalutare anche un altro effetto “sociale”: il recupero dell’evasione fiscale da parte dello Stato.
Il 90% dei contratti di affitto a Bologna oggi sono con cedolare secca. Abbinata a tipologie di contratto a canone concordato 83%.
Case in affitto Bologna: un’opportunità per molti, sia proprietari che inquilini.
Ma come abbiamo visto ci sono diversi aspetti da conoscere e valutare, il consiglio è sempre quello di informarsi su tutte le opportunità soprattutto in un contesto dove anche gli scenari normativi sono mutevoli in tempi rapidi.
L’immobiliare a Bologna può sempre offrire importanti margini di soddisfazione, l’importante è saper individuare il giusto equilibrio.
Fonti
- Casa24 – Focus città: tutti i prezzi delle case zona per zona. Consulta i dati del mercato immobiliare
- Immobiliare.it – Andamento prezzo medio richiesto al mese per immobili in affitto comune di Bologna
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